Annecy

La vacanza in Francia è stata una piacevole fuga dal caldo, dalle zanzare, dalla scuola e lavori, da contatti vari. Quest'anno ho dormito meno del solito durante gli spettacoli (incredibile!), e quella decina di volte che mi sono addormentata mi ci hanno costretta certi cortometraggi inguardabili che imponevano di trovare un modo per accelerare il tempo e giungere velocemente alla parola Fine.
I peggiori me li ricordo ancora... Aaaargh! Panoramiche lunghissime su disegni incomprensibili e fissi interminabili che non portavano da nessuna parte.

Quando ne guardo uno mi immagino la proposta del tizio che l'ha inventati. Per esempio: "Ehi ragazzi, che ideona!! Facciamo un collage con foto di case e le inquadriamo a caso con inquadrature sempre più veloci finché non si capisce più niente!" oppure "Facciamo un corto di 5 minuti dove c'è questa cellula strana che si muove in una specie di ambiente marino in silouette, e continua a girare in questa specie di utero senza che succeda niente!" e tutti che rispondono: "Caspita che ideona, dai facciamolo subito!"

Per fortuna non erano tutti così. Ecco due corti ganzi che ho trovato anche su youtube.







Per il resto ho disegnucchiato sul mio blocchino Magnani.

Stefano intento a giocare al suo osannatissimo nintendo ds

E la vane che mangiava nella stazione di Milano